GBsoftware - Guida generale

1. Introduzione

L’anagrafica delle ditte consente di inserire i dati anagrafici, fiscali e contabili di tutti i soggetti per cui si utilizzano le applicazioni web. 

L’inserimento dei dati anagrafici è fondamentale e determinante ai fini di una corretta gestione delle applicazioni che ci si trova a usare. 

La maschera dell’anagrafica ditte è richiamabile dalla maggior parte delle gestioni web, cliccando sul pulsante  posto in alto a sinistra.

La gestione si suddivide in due parti:

  • la parte sinistra  contiene l’elenco di tutte le ditte presenti nella gestione
  • la parte destra  contiene i dati relativi al soggetto selezionato  

2. Elenco delle ditte

Nell’elenco delle ditte presenti in anagrafica è visualizzato:

  • il codice della ditta;
  • la denominazione;
  • il cognome(schema XML campo 1.2.1.3.3)/ragione sociale (schema XML campo 1.2.1.3.1);
  • il nome (schema XML campo 1.2.1.3.2);
  • la partita iva (schema XML campo 1.2.1.1.2);
  • il codice fiscale (schema XML campo 1.2.1.2)

Selezionando la ditta, nella parte destra compariranno i dati della ditta selezionata.

E’ possibile cliccare sul tasto  per nascondere tale lista e vedere soltanto i dati della ditta.

3. Dati della ditta

La parte destra della maschera riporta i dati anagrafici della ditta ed è suddivisa in 4 sezioni: 

  • Dati anagrafici 
  • Dati Fatturazione 
  • Iscrizioni 
  • Contatti e documenti

In base alla tipologia del soggetto che si sta inserendo sono richiesti dei dati differenti. 

I campi dell’anagrafica hanno colorazioni diverse a seconda della modalità con cui devono essere compilati.

  •  gialli: devono essere compilati digitando manualmente l’informazione richiesta. Dove possibile, in determinati campi, iniziando a digitare il testo verrà aperta una lista in base ai caratteri digitati, da dove poi eventualmente compiere la selezione.
  • verdi: sono seguiti da un pulsante di selezione (ad esempio  oppure ). Cliccando sul tasto o sul campo si può accedere all’elenco delle informazioni che possono essere inserite.
  •  azzurri: sono compilati in automatico dalla procedura e non possono essere variati dall’utente. 

Inoltre se un campo è di colore  rosso significa che il valore previsto nel campo va inserito obbligatoriamente, altrimenti non si potrà procedere con il salvataggio dell’anagrafica.

Nel caso in cui una sezione non sia compilata con tutti i dati richiesti, il simbolo sarà presente accanto al nome della sezione stessa.

3.1. Inserimento di una nuova anagrafica

Per inserire una nuova anagrafica è necessario cliccare il pulsante

Vengono quindi evidenziati con i campi  i dati da compilare obbligatoriamente. Nel caso in cui una sezione non sia compilata con tutti i dati richiesti, il simbolo sarà presente accanto al nome della sezione stessa.

Finché non sono compilati tutti i campi richiesti, il tasto  risulterà essere disabilitato.

3.2. Dati Anagrafici

Il primo campo da compilare è “Cod.Ditta”. Il codice della ditta può essere numerico o alfanumerico e deve avere un massimo di 6 caratteri. 

A questo punto è necessario inserire almeno uno tra “Codice Fiscale” (schema XML campo 1.2.1.2) e “Partita Iva” (schema XML campo 1.2.1.1.2). Inserendo il codice fiscale di una persona fisica il software in automatico abilita la sezione inerente Denominazione e Nome (schema XML campo 1.2.1.3.2).

I campi “Denominazione” e “Nome” vengono disabilitati in presenza di un codice fiscale numerico. 

Nel Campo “Ragione sociale (schema XML campo 1.2.1.3.1)/Cognome (schema XML campo 1.2.1.3.3) della sezione è necessario indicare la ragione sociale, in caso di società, oppure il cognome della persona fisica. 

Nel campo “Codice EORI” (schema XML campo 1.2.1.3.5) va imputato il codice EORI di riferimento.

Residenza

Nella successiva sezione si deve indicare la residenza della persona fisica o la sede legale della società.  

Per prima cosa è necessario specificare, cliccando nell’apposito check, se la residenza che si andrà a indicare è ubicata in Italia oppure all’estero. 

Cliccando sul tasto  posto sotto “Tipologia sede” andremo a selezionare che tipo di sede stiamo indicando.

Fatto ciò, se è in Italia è necessario indicare: 

  • L’indirizzo (schema XML campo 1.2.2.1.)
  • Il numero civico (schema XML campo 1.2.2.2.)
  • L’eventuale frazione
  • Il comune (schema XML campo 1.2.2.4.): iniziando a compilare il campo si vedrà l’elenco dei comuni in base alle lettere digitate, unitamente al CAP.

È possibile eseguire la ricerca anche per CAP dallo stesso campo. Per scaricare il comune sufficiente fare click sullo stesso. In automatico la procedura compilerà i successivi campi “CAP” (schema XML campo 1.2.2.3.), “Provincia” (schema XML campo 1.2.2.5.), e “Regione”.

Se invece si trova all’estero va selezionato il relativo check. Facendo ciò, se sono stati inseriti dei dati nella Sede Italiana, questi verranno eliminati.

Il software abiliterà quindi dei campi diversi:

  • il codice fiscale estero del contribuente; 
  • lo stato estero, che sarà selezionabile una volta indicare le prime lettere dello stato da selezionare (o eventualmente il codice dello stesso) e la relativa partita iva estera;
  • lo stato federato
  • la località di residenza
  • l’indirizzo
  • la nazionalità, selezionandola dall’elenco che si apre dal pulsante
  • la modalità operativa con cui il soggetto opera in Italia, selezionandola dall’elenco che si apre dal pulsante . E’ possibile scegliere tra:
    • Identificazione diretta
    • Rappresentante fiscale
    • Stabile organizzazione

Ulteriori sedi

Cliccando su  è possibile inserire ulteriori altre sedi rispetto a quella già inserita.

Al click si apre la seguente gestione:

Per inserire un nuovo luogo di esercizio è necessario cliccare il pulsante .

A questo punto è necessario compilare i campi seguendo la stessa logica indicata sopra. Andrà quindi indicato:

  • Tipologia sede
  • Indirizzo
  • Numero civico
  • Frazione
  • Comune
  • Cap
  • Provincia
  • Regione

Una volta inseriti i dati necessari, si attiverà il pulsante .

Le ulteriori sedi verranno quindi riportate nella lista. E’ possibile aggiungere altre sedi ripetendo la stessa procedura. Nel caso di più sedi è possibile selezionarne una predefinita.

L’ulteriore sede è eliminabile cliccando sulla stessa e premendo il pulsante .

Una volta usciti dalla maschera d’inserimento delle ulteriori sedi, nel pulsante “Ulteriori Sedi” si avrà indicato il numero delle sedi inserite.

3.3 Dati Fatturazione

In questa sezione è necessario indicare i dati inerenti la fatturazione, che sono fondamentali per il corretto funzionamento della fatturazione attiva e passiva.

Come prima cosa andiamo a compilare il campo Codice Attività. Cliccando sul tasto  si aprirà la tabella dei codici attività con la relativa descrizione:

Possiamo filtrare l’attività andando a scrivere nel campo in giallo posto in alto, è possibile fare la ricerca per codice e/o descrizione:

Una volta trovato il codice attività desiderato, facendo click su di esso si procede con lo scarico. Ciò che inseriremo in questo campo sarà utile per identificare la singola attività nelle altre gestioni, oltre che ad essere riportata nella tab in alto.

Regime Contabile

Per inserire il regime contabile cliccare su .

I regimi selezionabili sono:

  • Impresa in contabilità ordinaria
  • Impresa in contabilità semplificata
  • Professionista in contabilità ordinaria (Art. 3, c.2 DPR 695/96)
  • Professionista in contabilità semplificato (Art. 3, c.1 DPR 695/96)
  • Contribuente minimo (dal 2012 Regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità)
  • Agricoltura in contabilità ordinaria
  • Agricoltura in contabilità semplificata
  • Regime forfetario

Regime Speciale

Il campo del regime speciale è abilitato solo quando il relativo regime contabile lo prevede. 

Regimi Contabili

Regimi speciali previsti

Impresa in contabilità ordinaria

Impresa in contabilità semplificata

Regime del margine – metodo analitico o ordinario

Regime del margine – metodo globale

Regime del margine – metodo forfetario

Agricoltura in contabilità ordinaria

Agricoltura in contabilità semplificata

Agriturismo – L.413/1991

Agricoltura – attività connesse (Art. 34 bis DPR 633/72)

Agricoltura regime speciale (Art. 34 DPR 633/72)

Per inserire l’eventuale Regime Speciale: cliccare su a fianco del campo e selezionare il regime desiderato.

Regime fiscale per F.E. (Fatturazione Elettronica)(schema XML campo 1.2.1.8.)

In questo campo è necessario specificare il regime fiscale della ditta ai fini dell’emissione delle fatture elettroniche.  

Il campo viene compilato in automatico dal software in base ai dati indicati nei campi: 

  • Regime contabile 
  • Regime speciale 

Nella tabella che segue vediamo come viene compilato in automatico il campo in base ai dati indicati nell’elenco. 

 

Regime contabile

Regime speciale

Regime fiscale

Impresa in contabilità ordinaria

RF01-Ordinario

Impresa in contabilità semplificata

Professionista in contabilità ordinaria – Art. 3, comma 2, Dpr 695/96

Professionista in contabilità semplificata – Art. 3 , comma 1, Dpr 695/96

Agricoltura in contabilità ordinaria

Contribuente minimo – Art.1, comma 100, Legge 244/07

RF02-Contribuenti minimi (art.1, c.96-117, L.244/07)

Impresa in contabilità ordinaria

Regime del margine – metodo analitico o ordinario

RF14-Rivendita beni usati, oggetti d’arte, d’antiquariato o dal collezione (art.36, DL 41/95)

Impresa in contabilità ordinaria

Regime del margine – metodo globale

Impresa in contabilità ordinaria

Regime del margine – metodo forfetario

Impresa in contabilità semplificata

Regime del margine – metodo analitico o ordinario

RF14-Rivendita beni usati, oggetti d’arte, d’antiquariato o dal collezione (art.36, DL 41/95)

Impresa in contabilità semplificata

Regime del margine – metodo globale

Impresa in contabilità semplificata

Regime del margine – metodo forfetario

Agricoltura in contabilità ordinaria

Agriturismo – L.413/1991

RF12-Agriturismo (art.5, c.2, L.413/91)

Agricoltura in contabilità ordinaria

Agricoltura – attività connesse (Art. 34 bis DPR 633/72)

RF04-Agricoltura e attività connesse e pesca (artt.34 e 34-bis, DPR 633/72

Agricoltura in contabilità ordinaria

Agricoltura regime speciale (Art. 34 DPR 633/72)

Agricoltura in contabilità semplificata

Agriturismo – L.413/1991

RF12-Agriturismo (art.5, c.2, L.413/91)

Agricoltura in contabilità semplificata

Agricoltura – attività connesse (Art. 34 bis DPR 633/72)

RF04-Agricoltura e attività connesse e pesca (artt.34 e 34-bis, DPR 633/72

Agricoltura in contabilità semplificata

Agricoltura regime speciale (Art. 34 DPR 633/72)

Regime forfetario

RF19-Regime forfetario (art.1, c.54-89, L.190/2014)

L’utente può comunque variare quanto proposto compilando il campo dal menù che si apre cliccando su .

Periodicità Iva 

In questo campo va indicata la periodicità della Liquidazione Iva. E’ possibile scegliere tra:

  • Mensile
  • Trimestrale
  • Trimestrale Speciale

 

 

Esigibilità Iva

In questo campo va indicata l’esigibilità dell’Iva. E’ possibile scegliere tra:

  • Iva esigibilità immediata
  • Iva esigibilità differita
  • Scissione pagamenti

Autotrasportatore

Attivando questa opzione  viene data la possibilità di inserire nel documento il luogo di carico e di scarico della merce. Oltre a ciò, vengono aggiunti i dati a piè di pagina nella stampa del documento.

Lavoratore Autonomo

Check disponibile solo se il regime contabile è Contribuente Minimo o Forfetario.

Attivando tale check sarà possibile in Fatture Web creare documenti di tipo professionista  (Avviso di Parcella, Parcella d’acconto e Parcella), oltre ad avere attiva la gestione delle Prestazioni.

Opzioni

Pulsante attivo solo se sono presenti più codici attività diversi per tipologia di regime.

Tramite questo pulsante è possibile definire per ogni codice attività se riportare sul file XML della Fattura Elettronica e quindi sulle relative stampe:

  • I dati compilati nella sezione Situazione Ditta(schema XML campo 1.2.4.):
  • I dati inerenti la sezione Iscrizioni (vedi 3.4. Iscrizioni)

Togliendo la spunta, le relative sezioni non saranno riportate nella creazione della Fattura Elettronica per il codice attività precedentemente selezionato.

Situazione Ditta

In questa sezione si indicano i dati inerenti alla situazione aziendale:

  • Ufficio (schema XML campo 1.2.4.1.): provincia di iscrizione alla camera di commercio;
  • Numero Rea (schema XML campo 1.2.4.2.): numero di iscrizione alla camera di commercio;
  • Capitale Sociale (schema XML campo 1.2.4.3.): capitale sociale dell’azienda;
  • Socio Unico (schema XML campo 1.2.4.4.): indicare se è presente un Socio Unico (SU) o Più Soci (SM);
  • Stato liquidazione (schema XML campo 1.2.4.5.): indicare se l’azienda è in liquidazione (LS) o non in liquidazione (LN);
  • Codice riferimento amministrazione (schema XML campo 1.2.6.): Codice identificativo del cedente / prestatore ai fini amministrativo-contabili;
  • Esercizio: indicare la durata dell’esercizio:
    • Solare: scelta di default, quindi 01/01– 31/12
    • Non solare: da selezionare quando l’esercizio ha una durata di 365 giorni che però non coincidono con le date 1° gennaio-31 dicembre (esempio 01/06/n – 31/05/n+1).
    • Ultrannuale: da selezionare quando è il 1° anno di esercizio di attività e la durata dell’esercizio è maggiore di 12 mesi (esempio (11/11/n-1 – 31/12/n).

Nei campi   inserire le date d’intervallo dell’esercizio scelto.

Fatturazione elettronica

Da questa sezione è possibile procedere abilitare la fatturazione elettronica per la ditta selezionata.

Mettendo la spunta su  viene abilitata la fatturazione elettronica attiva nei confronti della Pubblica Amministrazione (PA).

Selezionando invece  viene abilitata sia la fatturazione attiva che passiva per le Aziende Private (B2B).

Il check Azienda Privata (B2B) abilita anche il ciclo passivo della fatturazione elettronica. A tal proposito è possibile ricevere una mail di notifica ogni qual volta si riceve una fattura elettronica passiva. Per fare ciò è sufficiente mettere il check su:

e selezionare l’indirizzo email dall’elenco. E’ possibile inserire o modificare l’indirizzo email dalla sezione “Contatti e Documenti”.

3.4. Iscrizioni

Da questa sezione è possibile andare ad indicare le singole iscrizioni che la ditta ha in merito a:

  • Inps Gestione Separata
  • Albo (o Ordine) di appartenenza
  • Casse professionali

Inps Gestione Separata

Questa sezione va compilata nel caso in cui il soggetto sia iscritto alla Gestione Separata.

I campi che devono essere compilati sono i seguenti: 

  • Sede e codice della sede INPS: iniziando a compilare con il nome della città o il codice della sede si apre l’elenco delle sedi INPS 
  • la % di rivalsa INPS

Albo/Ordine di appartenenza

Sezione da compilare nel caso in cui il soggetto è iscritto a uno (o più) albi professionali.

Per attivare la sezione si deve cliccare il pulsante .

A questo punto si apre la gestione dove inserire i dati inerenti l’albo (o ordine) professionale.

Nella sezione è possibile indicare più iscrizioni ad Albi/Ordini di appartenenza, cliccando il pulsante .

Per ciascun albo è possibile indicare:

  • l’albo di iscrizione (schema XML campo 1.2.1.4.)
  • la Provincia (schema XML campo 1.2.1.5.)
  • il numero d’iscrizione (schema XML campo 1.2.1.6.)
  • La data d’iscrizione (schema XML campo 1.2.1.7.)

Per procedere con l’eliminazione, selezionare l’Albo/Ordine e cliccare sul tasto .

Casse professionali

Sezione da compilare nel caso in cui il soggetto ha una (o più) casse professionali.

Per attivare la sezione, dove è necessario inserire i dati di iscrizione alle, si deve cliccare il pulsante  .

A questo punto si apre la gestione dove inserire i dati inerenti la cassa professionale.

La cassa professionale si indica selezionando dall’elenco “Iscritto alla cassa”, dove sono riportate tutte le casse professionali.

Una volta selezionata la tipologia di cassa potrà essere definita la relativa aliquota e la data d’iscrizione.

Compilata la cassa professionale è possibile aggiungere ulteriori casse cliccando sul pulsante  . Per eliminarle cliccare sul tasto .

3.5.Contatti e Documenti

In questa sezione troviamo lo spazio dedicato all’indicazione dei contatti della ditta e all’inserimento dei documenti ad essa relativi. 

Le informazioni che possiamo andare a specificare sono:

  • Telefono (schema XML campo 1.2.5.1.)
  • Cellulare
  • Fax (schema XML campo 1.2.5.2.)
  • Email (schema XML campo 1.2.5.3.)
  • Pec
  • Sito

Loghi

Nella sezione “Logo” è possibile indicare, per ogni codice attività, il logo da riportare nella stampa dei documenti.

Per impostare il logo è necessario cliccare il pulsante  e quindi selezionare l’immagine posta sotto il percorso del PC. 

E’ possibile andare a inserire un logo per ciascuna attività della ditta.

Note piè di pagina

In questa sezione riportare eventuali note da inserire nei documenti che si andranno a creare. Tale nota verrà inserita all’interno del corpo del documento.

3.6 Banca Ditta

 

In questa sezione troviamo la possibilità di indicare i vari conti correnti abbinati alla ditta così da poterli utilizzare all’interno dell’anagrafica dei contatti e direttamente nella compilazione dei documenti di Vendita.

 

Per inserire le coordinate bancarie basterà cliccare su e si aprirà una maschera dove è possibile indicare i seguenti campi:

 

      nella prima Tab “Dati Anagrafici”:

  • se si sta inserendo un IBAN estero inserire il check su
  • Nome Banca: campo da input
  • Agenzia: campo da input
  • Comune: iniziando a compilare il campo si vedrà l’elenco dei comuni in base alle lettere digitate, unitamente al CAP.
  • Provincia: compilato in automatico allo scarico del comune
  • Indirizzo: indicare l’indirizzo di residenza della banca che si sta inserendo

 

Coordinate Bancarie: 

  • IBAN: International Bank Account Number) indica la codifica internazionale che identifica ciascun conto bancario utilizzato per i pagamenti. E’ definito a livello internazionale e consiste in:
    • 2 lettere rappresentanti la Nazione (IT per l’Italia)
    • 2 cifre di controllo o CIN Europeo
    • il codice BBAN nazionale.

Quindi per l’Italia il codice IBAN è lungo 27 caratteri (sempre maiuscoli e senza caratteri speciali). L’IBAN è dedotto dal numero di conto corrente interno della banca e identifica univocamente un conto corrente a livello mondiale.

Esempio: IT60X0542811101000000123456

 

Compilato, in automatico saranno compilati i campi di colore celeste (Paese, Controllo, Cin, Abi, Cab, C/C).

 

  • BIC (swift): Il BIC (Bank Identifier Code) è un codice (codice SWIFT: Worldwide Interbank Financial Telecommunication) utilizzato nei pagamenti internazionali per identificare la Banca del beneficiario secondo lo standard ISO 9362; è disponibile praticamente per quasi tutte le banche del mondo e può essere formato da 8 o da 11 caratteri alfanumerici. Esso è utilizzato insieme al codice IBAN per trasferimenti di denaro mediante bonifico internazionale. Per verificare il codice SWIFT della propria Banca si può consultare il sito ufficiale dell’organizzazione.

 

      nella seconda Tab “Home banking”:

  • Codice SIA: Codice identificativo dell’azienda nel sistema bancario, indispensabile per gestire i pagamenti tramite home-banking
  • Codice CUC: Codice identificativo dell’azienda analogo al SIA, indispensabile ai pagamenti SCT (bonifici SEPA).
  • Creditor identificativo (CID): Codice identificativo dell’azienda usato nell’emissione di SDD.
  • Indirizzo Internet: indicando, permette di accedere direttamente al sito della banca.
  • Note: spazio disponibile per inserire qualsiasi promemoria riferito alla banca.

Inseriti i dati necessari, occorrerà salvarli tramite l’apposito pulsante .

 

All’uscita della maschera, troveremo la coordinata bancaria inserita che potrà essere modificata tramite la lente presente nell’elenco.

 

4. Storicizzazioni

La storicizzazione dell’anagrafica è una funzione molto importante perché permette di creare uno storico della ditta in caso di variazione dei dati anagrafici del soggetto.

Per effettuare una storicizzazione è necessario cliccare il pulsante . Una volta fatto ciò verrà aperta la seguente maschera: 

All’interno della gestione ‘storicizzazione’ è necessario indicare: 

  • La data ‘Storicizza fino al (vecchia situazione)’: deve essere riportata la data ultima prima della variazione, ovvero l’ultimo giorno prima della variazione.  
  • La data ‘Storicizza dal (nuova situazione)’: il campo viene compilato in automatico dal software riportando come data il giorno seguente a quello indicato nel campo ‘storicizza fino al (vecchia situazione)’. 
  • Note storicizzazione: deve essere inserita una nota che descriva sinteticamente il motivo della storicizzazione.

Una volta inseriti i dati è necessario cliccare su .

Dopo un messaggio di conferma e chiudendo la gestione della storicizzazione noteremo che nella sezione in basso sarà presente la possibilità di visualizzare le storicizzazioni, in modo da eventualmente richiamare in anagrafica una situazione precedente alla storicizzazione.

E’ comunque possibile aggiungere altre storicizzazioni, ripetendo il medesimo procedimento.