GBsoftware - Guida generale

1. Introduzione

2. Struttura dei registri Iva

3. Opzioni e stampa dei registri iva

3.1 Opzioni e funzioni

3.2 Stampa

3.3 Riepilogo stampa

1. Introduzione

La normativa IVA prevede l’obbligo, per la generalità dei soggetti passivi, della tenuta dei registri IVA dove annotare i documenti emessi e ricevuti quali:

  • il registro delle fatture emesse, regolato dall’art. 23 del D.P.R. n. 633/1972;
  • il registro delle fatture d’acquisto, regolato dall’art. 25 del D.P.R. n. 633/1972;
  • il registro dei corrispettivi, regolato dall’art. 24 del D.P.R. n. 633/1972;

I registri Iva previsti dalla normativa fiscale devono essere numerati progressivamente e tenuti ai sensi dell’articolo 2219 del codice civile, ossia senza abrasioni, cancellature e spazi in bianco, ed in esenzione dall’imposta di bollo.

2. Struttura dei registri Iva

Nei registri Iva ordinari è presente una sezione in cui vengono riportate le operazioni registrate nel periodo:

Tutte le operazioni sono caricate in base al:

  • periodo indicato
  • tipo di registro indicato
  • numero di registro

con l’utilizzo di una causale contabile che movimenta un registro iva.

Intestazione del registro

Totali del registro

Nel caso in cui sia selezionato come tipo di registro “vendite” viene visualizzato anche il campo “data operazione”.

Dati riportati

Data Reg.: data indicata in prima nota nel campo “data registrazione”

Data Doc.: data di emissione del documento

Data Oper.: data in cui è stata effettuata l’operazione per cui è stata emessa la fattura di vendita

Num.documento: numero della fattura o altro documento annotato nel registro

Protocollo Iva: numero del protocollo Iva attribuito alla registrazione della fattura di vendita/acquisto

Generalità: sono riportati i dati relativi al soggetto cliente/fornitore. I dati riportati sono il Cognome/Ragione Sociale, Codice Fiscale e Partita Iva. Il campo “Generalità” è valorizzato esclusivamente per le registrazioni Iva.

Totale documento: totale, comprensivo d’Iva, della fattura o altro documento annotato nel registro.

Imponibile: importo dell’imponibile Iva o importo non imponibile/esente/non soggetto a Iva

Imposta: importo dell’Iva presente nel documento registrato

Tipo documento: in questa sezione è indicata la descrizione della causale contabile utilizzata in fase di registrazione

Aliquota: aliquota Iva applicata o riferimento al titolo di non imponibilità/esenzione/non applicabilità dell’imposta

Totali

Nella parte inferiore della maschera sono riportati i totali suddivisi per:

  • totale degli imponibili
  • imponibili ed imposta

3. Opzioni e stampa dei registri Iva ordinari

3.1 Opzioni e funzioni

 permette all’utente di “espandere” i dettagli delle registrazioni, al fine di poter visualizzare i conti movimentati. Quest’opzione è generica e pertanto relativa a tutte le registrazioni presenti nel registro.

 la sezione “Registro e numero” permette di definire:

– il periodo di cui visualizzare ed eventualmente stampare il registro

– l’intervallo di date di cui visualizzare le operazioni, tali campi sono compilati in automatico dal programma per i trimestri/mesi oppure possono essere impostate dall’utente indicando come periodo – date libere – .

– il tipo di registro da stampare, quindi acquisti, vendite, corrispettivi e annotazioni

– il numero del registro

 Per ogni periodo selezionato, nei menù “Tipo” e “Numero” sono visualizzate solo le tipologie di registro e il relativo numero presenti nella contabilità del soggetto.

Se vicino al tipo di registro o al numero è presente un asterisco significa che per quel registro/periodo non ci sono movimenti da stampare.

Anteprima della prima nota: facendo doppio click sopra il rigo del registro relativo ad un’operazione viene visualizzata l’anteprima della prima nota cui si riferisce, da cui è possibile poi accedere alla registrazione stessa.

3.2 Stampa

La stampa del registro può essere fatta di controllo o definitiva, scegliendo l’opzione scegliendo l’opzione dagli appositi pulsanti.

Quando viene fatta la stampa “definitiva” il software indica la data e l’utente che l’ha eseguita. Da questo momento in avanti non sarà più possibile effettuare registrazioni in prima nota.

Se la stampa definitiva è stata eseguita è visualizzato il bottone, che permette di cancellare la stampa eseguita.

Qualsiasi tipologia di stampa venga eseguita, il software salva il relativo pdf nel percorso Unità di rete o disco C/GB/App/Stampe/Ditta/anno, indicando se trattasi di stampa di controllo o definitiva.

NB. La stampa viene eseguita in base al periodo/registro in cui si è posizionati.

3.3 Riepilogo stampa

Il riepilogo dei periodi stampata si può consultare cliccando il pulsante .

Cliccando questo pulsante è aperta una mascherina dove per ogni periodo è possibile verificare se un determinato registro è stato stampato.

Il pulsante è colorato di rosso nel momento in cui sono state salvate le liquidazioni periodiche e non sono stati stampati i registri del relativo periodo: .

Stato dei registri:

: Registro stampato

: Registro da stampare

: Registro senza operazioni

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DL 50/2017 e DL 119/2018: