GBsoftware - Guida generale

Funzioni del Quadro RG

Il quadro RG “Reddito di impresa in regime di contabilità semplificata e regime forfetari”.

d1c8f4f1 8905 4ec4 8fc0 1bd9a58a20de

Informazioni preliminari

Il quadro può essere compilato:

  • in automatico dal software, nel caso di utilizzo del modulo contabilità GB. I dati provengono direttamente dalle scritture contabili ed è possibile visualizzare il dettaglio degli importi, che determinano il risultato riportato nel rigo, facendo doppio click nei campi di colore giallo intenso/celeste;
  • manualmente dall’utente, inserendo direttamente i dati nel quadro (campi gialli) o all’interno delle gestioni di dettaglio (campi celesti).

Con un doppio click nei riquadri celesti 68251215 34d6 4694 998a 5d75a4f3493b si apre il dettaglio dei valori importati direttamente dalla prima nota in cui è possibile, eventualmente, effettuare anche delle variazioni manuali; con un altro doppio click nei riquadri celesti all’interno del dettaglio 314e2e86 fa17 4de9 88a8 b8c5b1bf8315si apre un ulteriore dettaglio da cui poi discendere alla singola scrittura di prima nota  9caa855b a597 4dbb 9af2 175066c2b079. Con un doppio click nei riquadri giallo intenso ca7e89b1 e8e2 4fe3 8cd2 d0b95ea6fb42 si apre direttamente il dettaglio da cui poi discendere alla scrittura di prima nota.

5b19fa1b 14a0 45f2 9f98 49b8ede2ab83Si ricorda che la rilevanza (o la non rilevanza) fiscale dipende dalla corretta apposizione degli attributi f0eb4ed2 168d 49cf b287 85ce4321c608 al momento della registrazione in prima nota. Si consiglia pertanto di effettuare la verifica della correttezza prima di intraprendere la compilazione del modello redditi.

5646125d 2ba0 490c a992 5e62cbca115f Verifiche singole voci

Il software effettua un riporto delle voci contabili nei rispettivi righi dotati di integrazione contabile, tuttavia è consigliabile una verifica della composizione dei valori aggregati soprattutto alla luce della differente rilevanza fiscale che può avere una voce “non commerciale” rispetto alla stessa, ma con attributo “commerciale”.

Propedeutica alla compilazione del modello fiscale è la verifica (molto importante), tramite “Prospetto fiscale”, della corrispondenza, per singolo conto, dei valori civilistici e di quelli fiscali, la suddivisione tra saldo commerciale e saldo non commerciale (sempre per singolo conto), ecc… Il prospetto è richiamabile tramite questo menù:

7ef6759f bae4 43aa b23a e8e6632dc292

Nel caso in cui qualche conto non abbia il raccordo al registro delle movimentazioni finanziarie, apparirà il seguente messaggio:

eb37845c 5967 4d26 a09c c4186d232a8b

E poi la seguente gestione:

4e3487b6 da29 4980 a191 efdfb8739a3d

Riporto dati dagli anni precedenti

Per gli utenti che hanno utilizzato, nelle precedenti annualità, il software Dichiarazioni GB, la procedura permette di riportare gli importi dalla dichiarazione del periodo precedente nelle parti del modello che lo richiedono.

Per ottenere il riporto dei dati è necessario accedere alla gestione “Controllo stato applicazione” tramite il pulsante 1a98bd6e 3ac5 4d59 80a8 5040900bed6b.

16811a8e 9fb4 49c2 a3ab 77da7c0c0e64

Gestioni del quadro RG

Situazione fiscale

Il prospetto fiscale degli enti in contabilità semplificata e 398/91 permette di visualizzare, nel corso dell’anno, la situazione dell’ente dal punto di vista degli importi fiscali ai fini IRES, riepilogando la situazione dei conti e visualizzando i valori rilevanti ai fini delle imposte per la determinazione della base di calcolo delle stesse.

Situazione fiscale 398/91

Prospetto analogo a quello per gli enti in contabilità semplificata, solo per i soggetti in regime ai sensi della Legge 398/1991.

RG2 – Ricavi di cui ai commi 1 (lett.a) e b)) e 2 dell’art.85

Tale gestione permette di determinare l’ammontare dei ricavi percepiti, sia per soggetti in contabilità semplificata che in regime ai sensi della Legge 398/1991.

4072465b 26d1 43c0 a96a 8af13ed19bd8

RG5 – Gestione ISA: Ulteriori componenti positivi

Nel rigo RG5 è presente il pulsante che permette di accedere alla “Gestione ISA: Ulteriori componenti positivi”, che sarà resa disponibile con l’applicazione ISA.

RG6 – Plusvalenze patrimoniali

Tale gestione permette di determinare le quote costanti delle plusvalenze e delle sopravvenienze (articolo 88 comma 2 del Tuir) imputabili all’esercizio.

ab48064e dba0 4b70 8af2 e00cb3ac4c3b

In questa gestione vengono importate anche le plusvalenze dei soggetti in regime ai sensi della Legge 398/1991, che verranno tassate al 100%:

72f4f479 aea3 4fc7 9476 75227e08138e

RG7 – Sopravvenienze attive

Tale gestione permette di determinare le quote costanti delle sopravvenienze (articolo 88 del Tuir escluso comma 2) imputabili all’esercizio.

66f53255 d4bc 4605 9e25 a16dc506aef3

RG10 – Altri componenti positivi

Nel rigo RG10 vanno indicati gli altri componenti positivi che concorrono a formare il reddito. Ogni voce è identificata da un codice.

0c5f4017 5a17 404b a6d7 169928869bd9

RG16 – Spese per lavoro dipendente e assimilato e di lavoro autonomo

Va indicato l’ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente e assimilato e di lavoro autonomo.

5c80cebb a25e 46a2 bf6d 9b9fceff09da

RG21 – Costi per attività in regime forfetario

In questo rigo viene riportato automaticamente il 97% dei costi precedentemente determinati per questo tipo di soggetti.

RG22 – Altri componenti negativi

Deduzione Irap

Deduzione Irap del 10% 

Deduzione dell’Irap per le spese per il personale dipendente

Entrambe le deduzioni Irap sono riportate nella colonna specifica del rigo in questione oppure, nel caso siano abilitati contemporaneamente sia il quadro RE che RG, dovrà essere l’utente a indicare dove riportare la deduzione.

3c2f762e 8095 42a9 82ee 7b91fcd8d698

A tal fine sono riportati il “Saldo 2021” e gli “Acconti 2022” dell’Irap pagati con il modello F24 e l’Irap effettivamente dovuta indicata nel rigo IR21 della Dichiarazione Irap 2023, anno imposta 2022.

Si ricorda che per il riporto dei dati dal modello F24 è necessario avere inserito la “Data di versamento” nell’”Applicazione F24”. L’operazione viene verificata in automatico dalla procedura tramite la funzione “Controlli”. Il pulsante 25562f83 9d78 4c22 9de6 4b0fa61e2d47 lampeggerà di colore rosso qualora l’operazione non sia stata effettuata/completata.

È necessario sottolineare che l’ammontare delle deduzioni calcolate nel periodo, sia analitica che forfettaria, non deve comunque essere superiore al valore dell’imposta complessivamente versata/dovuta. 

NOTA

Secondo quanto stabilito nell’art 6 comma 1, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2008, è ammesso in deduzione un importo pari al 10 per cento dell’imposta regionale sulle attività produttive, forfetariamente riferita all’imposta dovuta sulla quota imponibile degli interessi passivi e oneri assimilati al netto degli interessi attivi e proventi assimilati ovvero delle spese per il personale dipendente e assimilato al netto delle deduzioni spettanti.

I soggetti che possono accedere a tale possibilità di deduzione sono, coloro che determinano la base imponibile IRAP secondo gli art. 5, 5-bis, 6, 7 e 8 decreto delegato n. 446 del 15/12/1997, rispettivamente elencati di seguito:

  • società di capitali e enti commerciali;
  • società di persone e imprese individuali;
  • banche e altri enti e società finanziari;
  • imprese di assicurazione;
  • persone fisiche, società semplici e quelle ad esse equiparate esercenti arti e professioni.

Per approfondimenti è possibile consultare la “Circolare 16/E dell’agenzia delle entrate del 14/04/2009” e la “Circolare 8/E dell’agenzia delle entrate del 3/04/2013”.

Irap 10% e Irap spese del personale dipendente e assimilato sono riportati nella gestione “Altri componenti negativi” rispettivamente con i codici 14 e 15.

In RG22 è stato inserito il pulsante “Deduzione Imu” dove viene calcolata la percentuale dell’Imu relativa agli immobili strumentali versata nel periodo d’imposta oggetto di dichiarazione.

a6949e4c b2ec 4593 ab18 c92678739b72

La deduzione Imu viene riportata in automatico nella gestione “Altri componenti negativi” con il codice 23.

Deduzione altre spese

Sempre in RG22 è presente una terza gestione di calcolo a cui si accede dal pulsante “Deduzione Altre Spese”.

Nella gestione viene effettuato il calcolo:

  • Della quota deducibile degli interessi passivi, che deve essere indicata in RG22 con il codice 4.

d4941c83 a5a6 452c 9a89 bca9eef91a16

 

  • Delle spese di pubblicità e propaganda, spese relative a studi e ricerche e altre spese deducibili in più esercizi il cui importo deve essere indicato in RG22 con il codice 7.

 270738f5 a596 4b3f 9892 a03a261104fd

 

  • Della deducibilità delle spese di rappresentanza, che devono essere indicate in RG22 con il codice 8.

 c51a4870 68db 4a25 9bd4 70ffe760a6e1

  • Delle Spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione, non portate ad incremento del costo dei beni strumentali nel registro dei beni ammortizzabili ai quali si riferiscono, deducibili a norma dell’art. 102, comma 6, del TUIR. Le spese di manutenzione devono essere indicate in RG22 con il codice 13.

258bb9dd 296c 4ed5 9d0e 22cc608ce50b

Cliccando sul pulsante “Apri manutenzioni” è possibile accedere al prospetto che illustra la ripartizione dei costi di manutenzione sulla base della normativa fiscale.

25595f51 865f 407f 9e7e 1a3ba18532aa 

Deducibilità delle spese e componenti negative promiscue

Per beni e servizi adibiti promiscuamente all’esercizio di attività commerciali e non commerciali, ai sensi dell’articolo 144 del Tuir, la percentuale di deducibilità dei costi è determinata sulla base del rapporto tra l’ammontare dei ricavi e degli altri proventi aventi natura commerciale (per la quota fiscalmente rilevante) e l’ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi; gli importi di questa suddivisione tra i ricavi dell’ente devono essere inseriti manualmente dall’utente nei campi di colore giallo:

9a27870e 8f98 4c20 b652 a7a04556b51a

La percentuale così determinata viene impiegata nel calcolo della quota dei costi promiscui aventi rilevanza commerciale o non commerciale. In dettaglio:

393dd46b 35aa 4dd9 adfd 052ee4c6581f

In questa voce vengono riportati automaticamente i costi promiscui esclusi interessi, spese di rappresentanza e costi di manutenzione.

5f4f6384 a170 4bd6 8ca5 d13aa84bd12f

In questa voce vengono riportati gli interessi passivi e la percentuale di deducibilità determinata dalla gestione illustrata nel paragrafo “Deduzione altre spese”. Il risultato sarà l’ammontare da ripartire tra attività commerciali e non commerciali.

3379e11e a959 4921 bb01 6638cc73970b

In questa voce vengono riportate le spese di rappresentanza a deducibilità parziale e la quantità deducibile determinata dalla gestione illustrata nel paragrafo “Deduzione altre spese”. Il risultato sarà l’ammontare da ripartire tra attività commerciali e non commerciali.

3f5967a1 eb9f 4cb4 b015 6f09a06218d9

In questa voce vengono riportati le spese di manutenzione e riparazione e la quantità deducibile determinata dalla gestione illustrata nel paragrafo “Deduzione altre spese”.

L’importo totale così determinato (costi promiscui “generici” + parte promiscua del totale degli interessi passivi + parte deducibile delle spese di rappresentanza + parte deducibile delle spese di manutenzione) viene moltiplicato per “% costi promiscui attività commerciale” determinando la quota di costi promiscui da attribuire alla parte “commerciale” dell’attività dell’ente e che, in base all’articolo 144 del Tuir e al principio dell’inerenza, rappresenta un costo deducibile fiscalmente che verrà automaticamente inserito nel rigo RG22 – codice 11.

L’ammontare dei ricavi commerciali va ad alimentare anche il campo RS24, i ricavi complessivi il campo RS25 mentre il totale dei costi relativi a beni e servizi adibiti promiscuamente all’esercizio di attività commerciali va ad alimentare il campo RS26.

* Ricavi aventi carattere promiscuo

Ai sensi dell’articolo 144 comma 4 del TUIR, la ripartizione proporzionale riguarda esclusivamente i costi e non i ricavi. In base a questo, i ricavi contabilizzati in conti collocati nell’Area di supporto generale vengono considerati unitariamente agli altri ricavi.

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FAQ:

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