GBsoftware - Guida generale

2 – Gestione Fabbricati 

2.1– Inserimento dati Fabbricato
2.2 – Utilizzo del Fabbricati
2.3 – Periodo di riferimento
2.4 – Inserimento aliquote Imu/Imi/Imis/Ilia
2.4.1 – Regole per l’inserimento delle aliquote Imu/Imi/Imis/Ilia

2.5 – Calcolo Irpef
2.6 – Calcolo Imu/Imi/Imis/Ilia
2.7 – Funzioni particolari

La Gestione dei Fabbricati consente all’utente, una volta inseriti tutti i dati richiesti nelle varie sezioni della maschera, di ottenere l’Imponibile Irpef, Cedolare secca, il calcolo dell’Imu/Imi/Imis/Ilia.

2.1 – Inserimento dati Fabbricato

 

L’inserimento dei dati del Fabbricato può avvenire in diversi modi:

Importando da altre procedure (SOLO PER I NUOVI CLIENTI): Gli utenti che, prima di acquistare il Software GB, utilizzavano un altro programma, possono riportare i dati delle schede Fabbricati cliccando il pulsante f803b9b5 b515 4330 8a87 3fc17b48b059disponibile nella barra degli strumenti in alto.

          Per un corretto utilizzo della maschera “Importazioni” si rimanda alla guida on-line.

Importando da anno precedente: Gli utenti che già utilizzavano il Software GB, possono riportare i dati dalle schede dall’anno precedente cliccando il pulsante 15505342 5ee6 43cd a793 5259086ea73f. La procedura riporta solo i fabbricati ancora in possesso del soggetto, quindi nel caso, per esempio, di vendita dell’immobile nell’anno precedente, questi non viene riportato l’anno successivo.

Copiando le schede da altra ditta: E’ possibile effettuare la copia di una scheda Fabbricato da una ditta ad un’altra. Nell’ipotesi in cui il Fabbricato è posseduto al 50% da due soggetti, una volta inserita la scheda in una delle due ditte, sarà possibile poi copiare i dati nella ditta dell’altro soggetto. In questo caso posizionandosi nella scheda del fabbricato da copiare, cliccando il pulsante aed0e8d5 8ead 4149 bda5 9c17b6603148si apre la maschera nella quale effettuare la ricerca della ditta in cui si voglia copiare la scheda Fabbricato.

Inserendo una nuova scheda: Dal pulsante 3f0a5e19 51ba 4b73 a82c ccce31c64ddbè possibile inserire una nuova scheda Fabbricati compilando i vari campi da input.

Nella sezione Dati del fabbricato devono essere inseriti i dati che identificano il fabbricato presenti nelle visure catastali. Per poter calcolare la Rendita è determinante inserire la Provincia, il Comune, la Zona e infine la Consistenza del fabbricato.

7df4584a c8fe 44cb ab20 4958ea40e955
 
E’ possibile forzare il valore della Rendita: mettere il check su Fab 6 1 e poi scrivere il valore direttamente da input nel campo  6 28.

NB: in fase di caricamento di un nuovo fabbricato, si consiglia di verificare sempre il valore della rendita riportata nella visura catastale dell’Agenzia delle Entrate.

Venezia centro, isole della Giudecca, Murano e Burano

Per i fabbricati situati a Venezia centro, nelle Isole della Giudecca, Murano e Burano è necessario inserire il check in 2bf119fe 5ba3 4204 8fb4 59f8815d254e.

Si ricorda che per gli immobili concessi in locazione, l’impostazione di tale casella prevede l’indicazione del 75% del canone, nel caso di applicazione della tassazione ordinaria, ed il campo “codice canone” impostato con il valore 2.

Immobile di interesse storico e artistico

Per i fabbricati classificati come immobili di interesse storico e artistico è necessario inserire il check nella casella 6 1 2.
Si ricorda che ai fini IRPEF, per gli immobili concessi in locazione, l’impostazione di tale casella prevede l’indicazione del 65% del canone, nel caso di applicazione della tassazione ordinaria, ed il campo “Codice canone” impostato con il valore 4.

Ai fini Imu, Imi Imis e Ilia l’importo da versare verrà ridotto del 50%.

 

2.2 – Utilizzo del Fabbricato

 

In questa sezione devono essere inseriti i dati relativi all’ utilizzo del fabbricato che servono per il calcolo dell’ Irpef e dell’Imu/Imi/Imis/Ilia.

 

025ce3d4 c55f 442e 9163 0b13f780a8e0

Per poter inserire i dati relativi all’utilizzo cliccare il pulsante Fab 9 1.

L’utente deve compilare i seguenti campi:

  • Periodo – Dal : inserire la data dalla quale la situazione del fabbricato è valida, ad esempio la data di acquisto dell’immobile o quella in cui è diventata Abitazione principale.
  • Periodo – Irpef – Al : inserire la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
  • Periodo – Imu/Imi/Imis/Ilia – Al : inserire la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu/Imi/Imis/Ilia.
  • Esenz. Rid. – Irpef : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’Irpef.
1898acc2 f0ff 4229 b5f2 145b5fd441bc
 
       Inserendo uno di tali codici, il rigo del fabbricato non verrà riportato nel dichiarativo.
  • IMU/IMI/IMIS/ILIA Esenz. Rid. : facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere una causa di esenzione o riduzione per l’ Imu/Imi/Imis/Ilia.
fcf8f1b3 bb5b 4e7c b24f e29578d03e93
 
  • Aliquota acconto  – Aliq./Detr. : facendo doppio click si apre una maschera nella quale è possibile visualizzare, inserire e modificare le aliquote Imu/Imi/Imis/Ilia necessarie per il calcolo dell’acconto e scaricarle nella gestione del fabbricato.
2397e666 6204 4e47 83bc 15c2a71bfd03

 

Se la detrazione deliberata risulta essere diversa è necessario indicarla manualmente nella maschera nel campo VARIAZIONE +/-. Si ricorda che questo campo può essere compilato solo per l’abitazione principale.

 

11 26

              

5 2 1ALIQUOTE PRECARICATE DA GB

All’interno della gestione aliquote, è inoltre possibile visualizzare tutte le aliquote e le detrazioni già precaricate da GB per tutti i Comuni Italiani, indicate di colore verde.
NB. L’utente finale deve verificare la correttezza delle aliquote Imu/Imi/Imis proposte, accedendo al sito internet del Comune o nel Mef, prima di procedere al calcolo.

5 1 2        

 Per scaricare l’aliquota e le eventuali detrazioni nella gestione “Fabbricati”, è necessario fare doppio click sull’aliquota.

INSERIMENTO ALIQUOTE

Per inserire o modificare le aliquote dell’acconto è necessario accedere alla “Gestione Aliquote”.

5.3 1

  • Aliquota saldo  – Aliq./Detr.: si rimanda alla guida “Aliquota acconto – Aliq./Detr”.

 Se è stata inserita l’aliquota in acconto, cliccando il pulsante “Riporto aliq. Saldo” il software imposta automaticamente in tutte le schede l’aliquota applicata in acconto anche per il saldo.

Consigliamo sempre all’utente finale di verificare la correttezza delle aliquote e delle detrazioni nelle delibere comunali accedendo al sito internet del Comune o nel MEF.

      – Dich. IMU:  0f98764d 17f8 43fc 9850 0ebcb4790baa. La casella deve essere compilata solamente se per il fabbricato deve essere presentata la Dichiarazione IMU. Inserendo il check, nella gestione Elenco terreni e fabbricati, è possibile visualizzare solamente le schede in cui deve essere elaborata la dichiarazione IMU.

      – Dich. Str.58d94e97 d351 41b3 b3ec 25cd210116fa. La casella è visibile solamente nei fabbricati siti in Friuli Venezia Giulia. Deve essere compilata solamente se per il fabbricato è stata presentata la Dichiarazione di strumentalità.

COMUNI ESTINTI e impostazione del campo Aliquota acconto /Aliquota saldo

 

Nel caso in cui il fabbricato sia situato in un Comune estinto quando si seleziona l’aliquota il software dà il seguente messaggio:

4cf1765b 554a 4312 8c03 4ee30e3c05fd

 

Nel messaggio sono riportate le istruzioni da eseguire per calcolare l’imposta IMU/IMI/IMIS/ILIA per il “nuovo” Comune.

1)   Innanzitutto, deve essere duplicata la scheda del fabbricato, situato nel Comune estinto, tramite la funzione afe87967 da11 47c2 a2d8 fc99be541414.

Con questa operazione il software crea una nuova scheda, identica a quella appena copiata, in progressione con quelle già esistenti (esempio se ci sono 4 schede quella creata sarà la 5′)

2)   Nella nuova scheda deve essere aggiornato il Comune, inserendolo nell’apposito campo;

3)   Procedere ad inserire, nella sezione Utilizzo le Date Al – Imu/Imi/Imis/Ilia utili per il calcolo delle suddette imposte;

4)   Inserire le aliquote Imu/Imi/Imis/Ilia

5)   Nella “vecchia” scheda, quella del Comune estinto, deve essere eliminata la Data Al Imu/Imi/Imis/Ilia

 

  • Cod. Utilizzo : sceglie dalla tabella il codice utilizzo del fabbricato
2fd04a6b a596 4d27 a421 064c8827935b
 
  • Contrib Dimor. :  il campo deve essere compilato solo se il fabbricato è classificato come abitazione principale, indicando il numero dei soggetti dimoranti per i quali devono essere ripartite le detrazioni Imu/Imi/Imis/Ilia.
In base al numero dei soggetti indicati verranno ripartite le detrazioni Imu/Imi/Imis/Ilia spettanti per l’abitazione principale.
  • Pert di cod. : per le categorie C/2, C/6 e C/7 (possibili pertinenze) è necessario scegliere, dalla tabella che si apre facendo doppio click nel campo, il fabbricato abitazione principale di cui è la pertinenza.

 3560156b b71f 4265 ab98 94732a2b6abb
 

  • Caso partic. : si sceglie dalla tabella il caso particolare del fabbricato.
 28e7bd4e d9dc 461c 9358 6f5cd97a147c
  • Canone lordo del periodo: facendo doppio click sul campo si apre una gestione che permette di inserire il canone annuo lordo del fabbricato risultante dal contratto di locazione. Inoltre, è possibile riproporzionare il canone fra più schede fabbricati di una stessa ditta.

Per informazioni sul funzionamento della gestione si rimanda alla relativa guida online.

NB: Qualora l’applicazione Terreni e Fabbricati sia stata utilizzata nell’anno precedente, importando le schede dei fabbricati, se vi era un fabbricato affittato, la procedura riporta nella gestione il canone lordo di locazione inserito nella scheda dell’anno precedente.

cbce7fa9 7f39 401b 8eec 87b06944686f
  • % di possesso : la percentuale di possesso del fabbricato.
  • Ced. Secca : mettere il check qualora per il fabbricato locato si sia optato per la cedolare secca.
  • Casi particolari Imu/Imi/Imis/Ilia: facendo doppio click si apre una tabella dalla quale scegliere uno dei casi proposti.
 42c7b96f 7410 4bd1 ae3b 7846fccd85bf
 
  • Altri dati: indicare il codice 1 nel caso di contratti di locazione a canone “concordato”, con opzione per la cedolare secca, stipulati o nei comuni con popolazione fino a 10.000 abitanti per i quali è stato deliberato, nei cinque anni precedente il 28 maggio 2014, lo stato di emergenza a seguito del verificarsi di eventi calamitosi o stipulati nei comuni interessati dagli eventi sismici del 2016 in cui sia stata individuata la zona rossa oppure il codice 2 nel caso di contratti di locazione a canone libero non superiori a 30 giorni o di immobili destinati alla locazione breve.

 

La compilazione della scheda è guidata: i campi che non sono stati compilati correttamente verranno evidenziati di rosso.  
Se la compilazione è avvenuta in maniera corretta, il software avvertirà l’utente con un messaggio.

Fab 16 1

 

Terminato l’inserimento dei dati del fabbricato, cliccare il pulsante 24c050aa 4730 41c7 bef9 8c718aa6df68per scaricare i dati nella dichiarazione.

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2.3 – Periodo di riferimento

 

  • Periodo Dal : indicare la data dalla quale la situazione del fabbricato è valida, ad esempio la data di acquisto dell’immobile o quella in cui è diventata Abitazione principale.
  • Periodo – Irpef – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Irpef.
  • Periodo – Imu/Imi/ImisIlia – Al : indicare la data fino alla quale la situazione è valida ai fini Imu/Imi/Imis/Ilia. 

N.B. L’applicazione “Terreni & Fabbricati” viene abilitata per anno d’imposta Irpef.

Per un corretto calcolo delle imposte fare attenzione all’inserimento delle date.

Per esempio, nell’applicazione “Terreni & Fabbricati 2023” (anno d’imposta 2022), ai fini Irpef è necessario indicare come anno di riferimento il 2022, mentre ai fini Imu il 2023. In questo modo la procedura calcola l’Irpef per il 2022 e l’Imu per il 2023.

8a420b6f 3d6c 440c b728 571b85694115 

Se i dati del fabbricato devono essere esposti su più righi, perché ad esempio è variata la % di possesso o il fabbricato non è più utilizzato come abitazione principale si dovranno creare tante righe quante sono le situazioni variate cliccando il pulsante Fab 19 1.
2d847674 449c 4756 9a38 bb6c43ef9958
 
Per eliminare una riga inserita erroneamente, posizionarsi sulla stessa e cliccare il pulsante Fab 21 1.
2.4 Inserimento nuove aliquote Imu/Imi/Imis

L’utente può procedere all’inserimento di nuove aliquote:

 
– Effettuando doppio clink sul campo 25 2 si apre una maschera nella quale dal pulsante “Gestione Aliquote” l’utente può procedere ad aggiungere nuove Aliquote o modificare/eliminare quelle già presenti.
e3f50039 8ccf 472c 9bfe 325ecbce45b4 
 
Si ricorda che le aliquote e le detrazioni IMU/IMI/IMIS/ILIA devono essere caricate una sola volta per Comune.
 2.4.1Regole per l’inserimento delle aliquote Imu/Imi/Imis

In fase di caricamento di una aliquota inserire manualmente i dati richiesti:

Situazione: indicare una descrizione dell’aliquota di riferimento;
Aliquota per mille: inserire la nuova aliquota;
Abit.Princ.: mettere il check se si sta inserendo l’aliquota per l’abitazione principale;

Fabb.Rurale: mettere il check se si sta inserendo l’aliquota per il fabbricato rurale strumentali.

All’interno della gestione delle aliquote, è presente l’utility per la consultazione delle aliquote deliberate e le relative detrazioni. Dal pulsante 29 1 presente nella form si accede direttamente al sito ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), alla pagina del comune per il quale si sta calcolando l’IMU/IMI/IMIS/ILIA.

2a92a56d a2b8 4f73 bdcf c3905dfafd9a
 
Lo stesso link è presente anche nella gestione “Aliquote acconto ” e “Aliquote Saldo”.

 

2.5 – Calcolo Irpef
Questa sezione viene compilata in automatico dalla procedura sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.
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Qualora non si vogliano riportare i dati del fabbricato nella dichiarazione dei redditi è necessario scaricare uno dei codici proposti nel campo “Es.Rid.Irpef” della sezione “Utilizzo”: la procedura scarica in automatico il check nel campo “Non rip” nella sezione “Irpef ”.
6ab10ae2 1951 4df7 b2f7 99b045db1e6f

Qualora si voglia riportare l’immobile nel dichiarativo è necessario togliere il check dal campo “Non rip.”, cancellando il codice inserito nel campo “Es.Rid.Irpef” della sezione “Utilizzo”.

 

Per le abitazioni concesse in locazione, con codice di utilizz, 14 , è necessario compilare la sezione “Codice 14” che si attiva nella sezione “Irpef ”, indicando gli estremi di registrazione del contratto di locazione (nel caso si contratti di durata inferiore a 30 giorni non registrati va invece barrata la casella “Contratti non sup. 30gg”), da riportare nel dichiarativo.
 
30 1
Qualora per lo stesso periodo siano stati stipulati più contratti di locazione, per indicare gli estremi di registrazione degli stessi, utilizzare l’apposita gestione che si apre cliccando il pulsante pulsante piu contratti 1
31 1
Si ricorda che qualora si inseriscano gli estremi di registrazione di uno o più contratti nella gestione “Ulteriori contratti” il pulsante pulsante piu contratti 1 diventa di colore verde 40 1.
Terminato l’inserimento dei dati, cliccare il pulsante 948ed62a 04ec 4501 b18a 161df4663161per scaricare i dati nella dichiarazione.

 

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2.6 Calcolo Imu/Imi/Imis/Ilia

 

Nella maschera la procedura calcola in automatico l’Imu/Imi/Imis dovuta per il fabbricato sulla base dei dati inseriti dall’utente nella precedente sezione “Utilizzo”.

Se il fabbricato non è esente da Imu/Imi/Imis, scaricando le aliquote inserite nella gestione “Aliquota acconto ”, la procedura effettua il calcolo dell’acconto in base al possesso mensile ovvero per semestre. Si ricorda che per il calcolo dell’acconto Imu/Imi/Imis è sufficiente scaricare solo l’aliquota in acconto.

Qualora, invece, si voglia optare per il pagamento in unica soluzione a giugno, è necessario scaricare le aliquote sia in acconto che a saldo per avere il corretto calcolo dell’imposta. Si ricorda che in caso di pagamento in unica soluzione sarà comunque sempre necessario verificare se per il saldo il comune ha deliberato nuove aliquote e detrazioni, per effettuare gli eventuali conguagli

Ai fini del calcolo del saldo da versare , scaricando in un secondo momento le aliquote inserite nella gestione “Aliquota saldo ” la procedura effettuerà il calcolo del saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno con eventuale conguaglio sulla 1°rata già versata.

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Casi particolari calcolo Imu/Imi/Imis/Ilia

Nel caso di abitazione principale parzialmente locata con codice utilizzo 11 e 12, se si vuole che ai fini Imu venga trattata come abitazione principale, in quanto tassata in base alla rendita ai fini Irpef, è necessario inserire il caso “4 – Abitazione principale parzialmente locata tassata in base alla rendita” nel campo “Es.Rid.Imu ”.

 

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Per i fabbricati concessi in comodato d’uso gratuito ai familiari, identificati con il codice utilizzo 10, se il comodato rispetta tutte le regole previste dalla legge di stabilità 2016, è necessario indicare il codice “6 – Fabbricato concesso in comodato d’uso ai familiari utilizzato come abitazione principale a norma della legge 28/12/2015 n. 208 (stabilità 2016) Es.Rid.Imu ” per ottenere una riduzione della base imponibile Imu del 50%.

 

Per i fabbricati consessi in locazione con codice utilizzo 8 la procedura nel campo “Es.Rid.Imu ” inserisce in automatico il codice “3 – Riduzione al 25% – legge di stabilità 2016 per i contratti a canone concordato”.

 

Per i fabbricati consessi in locazione con codice utilizzo 12 la procedura nel campo “Es.Rid.Imu ” propone il codice “3 – Riduzione al 25% – legge di stabilità 2016 per i contratti a canone concordato” e il codice 4 – Abitazione principale parzialmente locata tassata in base alla rendita” poi chi compila deciderà quale codice scaricare.

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2.7Funzioni Particolari

 a324af3f 22f9 437f a496 ca8d7ecf46e9Con questo pulsante si apre una finestra in cui, togliendo il check da 35 1, la procedura sblocca il quadro della dichiarazione relativo ai fabbricati, permettendo all’ utente di intervenire direttamente nel modello senza dover utilizzare la gestione.

6562fdb5 e698 47d5 89bd aabddff1a9d0

 5eed1e9e 789a 4792 a4a1 3fe17adc8ad4: permette di eliminare la scheda in cui si è posizionati o massivamente più schede fabbricato.

7e3b02a0 a9dc 4bdc 8d07 1ff950ad568a  permette di scorrere le schede fabbricati e posizionarsi su quella desiderata. 

         f1ac599e 5966 43d8 9a4b e8bb030f37a5: permette di vedere tutte le schede dei fabbricati caricati, effettuando doppio click sopra i dati di un fabbricato, il software si posizionarà sopra quello selezionato.

        5fa6883b a7fb 4c11 99ae b0dd455fbe15: permette di riportare automaticamente l’aliquota applicata in acconto per il saldo.

 60eb0ff9 79aa 4594 abf0 b73b9228d07apermette di accedere alle schede dei fabbricati in formato PDF, per visualizzarle e stamparle.

4701fad4 fd2c 4593 b0b1 cd9dd78fba82 permette di inviare i dati relativi al fabbricato nel quadro del dichiarativo (Redditi PF, Redditi SP, Redditi ENC, Redditi SC, 730).

pulsante filtri 1 permette di stampare un elenco riepilogativo ai fini IRPEF e IMU/IMI/IMIS/ILIA dei fabbricati caricati per la ditta o per tutte le ditte che hanno l’applicazione Ter&Fab.

adf17c9a eeaf 4e1b a1e6 1307efcf6b55: consente all’utente di confrontare i dati presenti all’interno del sito dell’Agenzia delle Entrate con i dati inseriti nelle schede in GB.

N.B. La funzione “Verifica catasto” è disponibile solo per gli utenti che hanno in chiave la “Scrivania del Professionista”:

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