Funzioni del Quadro LM
Nel quadro LM sono le seguenti sezioni:
- Sez. I – Regime dei Minimi (DL n.98/2011)
- Sez. II – Tassa piatta incrementale
- Sez. III – Regime Forfetario (Legge 190/2014)
- Sez. VI – Concordato regime forfetario
La sezione “Reddito dei soggetti con regime fiscale di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità” (DL n.98/2011) può essere compilata:
- in automatico dal software, nel caso di utilizzo del modulo contabilità GB. I dati provengono direttamente dalle scritture contabili ed è possibile visualizzare il dettaglio degli importi, che determinano il risultato riportato nel rigo, facendo doppio click nei campi di colore giallo intenso/celeste.
- manualmente dall’utente, inserendo direttamente i dati nel quadro (campi gialli) o all’interno delle gestioni di dettaglio (campi celesti).
Il check “Impresa” viene riportato in automatico dal software se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, non è stato compilato il campo “lavoro autonomo” e nella tab “Firmatario e soci” non sono presenti collaboratori.
Il check “Lavoro autonomo” viene riportato in automatico dal software se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, è stato compilato il campo “lavoro autonomo”.
Il check “Impresa familiare” viene riportato se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, non è stato compilato il campo “lavoro autonomo” e nella tab “Firmatario e soci” è stato messo il check in corrispondenza di “impresa familiare” ed è stato inserito almeno un collaboratore.
LM5 – Totale componenti negativi
Nella presente gestione, oltre alle spese, è calcolata la deducibilità delle spese di rappresentanza registrate in contabilità. Il limite massimo deducibile viene calcolato sull’1,5% dei ricavi della gestione caratteristica, se il soggetto è impresa – impresa familiare; sul 2% dei ricavi in caso di lavoratore autonomo.
Gli importi indicati dall’utente nelle colonne da 1 a 4 sono riportati all’interno della gestione di dettaglio per concorrere alla determinazione del totale dei componenti negativi:
- in colonna 1 l’eventuale maggiorazione della quota di ammortamento e dei canoni di locazione relativa agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi (art. 1, commi 91 e 92, della legge 208 del 28/12/2015)
- in colonna 2 l’eventuale maggiorazione applicata agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi (art. 1, comma 8, della legge 232 del 11/12/2016)
- in colonna 3 l’eventuale maggiorazione della quota di ammortamento e dei canoni di locazione relativa agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi (art. 1, comma 9, della legge 232 del 11/12/2016)
- in colonna 4 il maggior valore delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria relativi al costo di acquisizione dei beni immateriali strumentali (art. 1, comma 10, legge 232 del 11/12/2016)
LM7_1 – Contributi previdenziali
La gestione presente nel primo campo del rigo LM7 gestisce il riporto o meno dei contributi previdenziali nel campo. Infatti tale importo va indicato solo se il rigo LM6 è positivo.
In caso di LM6 negativo, in presenza di contributi previdenziali, il dato non sarà riportato nel campo e nella gestione sarà visualizzato un messaggio.
LM9/LM37 – Perdite pregresse
Nel rigo LM9/LM37 (perdite pregresse) vanno riportate le eventuali perdite pregresse fino a concorrenza dell’importo di rigo LM8/LM36.
Cliccando il pulsante , si apre la gestione per il riporto delle eventuali perdite dal modello Redditi PF 2023 nel caso di esercizio di arti e professioni.
Nel caso in cui si tratti di un contribuente che nel periodo d’imposta precedente ha adottato il regime dei contribuenti minimi o dei contribuenti forfetari, nei righi LM9/LM37 vanno indicate le eventuali perdite indicate nei righi LM50 e LM51 del Modello Redditi PF 2023.
Eventuali eccedenze residue vanno riportate nei righi RS8 o RS11 nel caso di esercizio di arti o professioni, ovvero nei righi RS9,RS12 o RS13 in caso di esercizio di Impresa.
Nelle parti del modello che lo richiedono, la procedura riporta in automatico gli eventuali importi risultanti dalle dichiarazioni relative ai periodi di imposta precedenti per gli utenti che già utilizzavano il software GB.
Sez. II – Tassa piatta incrementale
Cliccando il pulsante il software elabora un messaggio con le indicazioni che l'utente deve seguire per il calcolo della tassa piatta.
Relativamente alla compilazione del rigo LM12, l'utente deve fare doppio click su una delle colonne da 1 a 3 e:
- se l'utente per gli anni dal 2020 a 2022 ha utilizzato il software GB, basterà confermare gli importi dal pulsante check in quanto gli importi saranno già importati sul rigo corrispondente;
- se l'utente per il triennio 2020-2022 non ha utilizzato il GB, lo stesso potrà inserire gli importi da input.
Per la compilazione del rigo LM13 col. 1, l'utente deve compilare l'apposita gestione che si apre facendo doppio click sul medesimo campo e confermare gli importi con l'apposito check. Qualora siano verificati i presupposti, successivamente alla conferma degli importi da parte dell'utente, il software calcola in automatico l'incremento agevolabile, indicato in LM14 col. 2 e l'imposta sostitutiva del 15% in LM15.
La sezione “Reddito dei contribuenti che fruiscono del regime forfetario (art.1, commi 54-89, della legge 23 dicembre 2014, n.190)”, può essere compilata:
- in automatico dal software, nel caso di utilizzo del modulo contabilità GB, attraverso la gestione che si apre cliccando il pulsante “Importa/Inserisci dati REGIME FORFETARIO”
- manualmente dall’utente, accedendo alla gestione e inserendo i dati nei campi gialli
NB. Questa sezione non deve essere compilata dai soggetti che sono usciti nel corso dell'anno di imposta dal regime forfetario.
Per ulteriori informazioni sull’utilizzo della gestione di compilazione del quadro LM, sezione forfetari, consultare l’apposita guida on-line.
Il check “Impresa” viene riportato in automatico dal software se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, non è stato compilato il check “lavoro autonomo” e nella tab “Firmatario e soci” non sono presenti collaboratori.
Il check “Lavoro autonomo” viene riportato in automatico dal software se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, è stato compilato il campo “lavoro autonomo”.
Il check “Impresa familiare” viene riportato se, nell’anagrafica delle ditte, situazione al 31/12/2023, non è stato compilato il campo “lavoro autonomo” e nella tab “Firmatario e soci” è stato messo il check in corrispondenza di “impresa familiare” ed è stato inserito almeno un collaboratore.
La compilazione della colonna "Impresa/autonomo" è gestita dal software nella maschera che si apre con doppio click nel campo "codice attività":
– Indicando il check "impresa" o "impresa familiare" viene riportato il codice 1
– Indicando il check "lavoro autonomo" viene riportato il codice 2
Sez.VI – Concordato preventivo regime forfetario
Questa sezione deve essere compilata dai contribuenti che esercitano attività di impresa, arti o professioni che applicano il regime forfetario, che intendono aderire al concordato preventivo di cui all’art.23 e ss. del D.Lgs. 13/2024.
Per effettuare il calcolo della proposta di CPB è necessario accedere alla gestione dal pulsante apposito:
I dati che servono per la formulazione della proposta vengono riletti dalla procedura dalla sezione III – Regime Forfetario.
Affinché sia possibile procedere al calcolo devono essere presenti le seguenti informazioni:
-
- Almeno un rigo da LM22 a LM27
- I check LM60 e LM61
In assenza dei dati obbligatori, al click su “Esegui calcolo” è visualizzato il seguente messaggio:
Una volta indicati i dati obbligatori, cliccando su “Esegui calcolo” viene indicato il reddito proposto nel campo LM63, data e utente in cui è stato eseguito il calcolo e sono abilitati i pulsanti necessari per scegliere se accettare o meno la proposta.
Per accettare la proposta di reddito concordato l’utente dovrà cliccare su , così facendo i dati sono riportati nel quadro e sarà compilata la sezione VI.
Diversamente per rifiutare quanto proposto è necessario cliccare su , in questo caso nessun dato sarà riportato nel quadro.
Utente, data e ora di accettazione/rifiuto della proposta sono indicati nella barra blu, posta nella parte inferiore della maschera.
Per annullare sia il calcolo, che l’eventuale scelta effettuata è necessario cliccare il pulsante . Con questa funzione viene rimosso il dato del reddito proposto in LM63.
L’eventuale variazione del reddito “sorgente” della III sezione del quadro LM viene segnalata all’interno della maschera di calcolo:
in questo caso l’utente deve annullare il calcolo e rieseguirlo.
Lo stato di compilazione della gestione del concordato per i soggetti in regime forfetario viene monitorata tramite la gestione dei controlli finali, dove è stato inserito l’apposito controllo.
Tale controllo sarà visibile solo se è stato effettuato il calcolo della proposta.