Nella maschera CHIAVI ENTRATEL devono essere indicate le informazioni utili alla Console fiscale per eseguire le operazioni di autentica, invio del file telematico e per lo scarico delle ricevute.
CONTROLLI PRESENTI NELLA GESTIONE
L’utente è supportato nella compilazione di questa maschera. Infatti, in ogni campo è presente una descrizione che indica ciò che deve essere inserito.
Inoltre, in base alla tipologia di intermediario che si sta inserendo (Persona fisica, Persona non fisica, Caf o Intermediario FE) vengono abilitati i campi da compilare.
1) Credenziali Entratel – Fisconline
In questa sezione devono essere indicati Nome utente, Password e Pin che sono stati rilasciati dall’Agenzia delle Entrate. In sintesi, sono le credenziali di accesso al sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Nome utente
- per chi è abilitato a Fisconline, il Nome utente è il proprio ‘codice fiscale’;
- per chi è abilitato a Entratel, il Nome utente è riportato nella sezione 2 della busta assegnata dall’ufficio in sede di abilitazione.
Password
- scade ogni 90 giorni e dovrà quindi essere periodicamente rinnovata;
- il sistema tiene conto del fatto che le lettere siano scritte in maiuscolo o in minuscolo (es. la password acV56$pP9G è diversa dalla password acv56$pp9g);
- dopo 8 tentativi di inserimento errati, la password viene bloccata. In questo caso l’utente dovrà necessariamente utilizzare la funzione ‘Hai dimenticato la password?’ presente nella home page del sito dell’Agenzia delle Entrate;
- può essere formata da un minimo di 8 fino a un massimo di 15 caratteri, con lettere (escluse quelle accentate) e numeri.
Si consiglia di far attenzione nell’utilizzare i caratteri speciali (ad es., *, +, §, °, ç , @, ^, ?, =, ), (, /, &, %, $, £, !, |, , <, >) poiché, anche se l’Agenzia delle Entrate ne consente l’inserimento, in fase di invio telematico delle dichiarazioni, l’Agenzia delle Entrate rileva errori bloccanti nel file (riconducibili ai caratteri speciali presenti nella password) che non permettono l’invio.
Codice Pin
- per chi è abilitato a Fisconline, il Codice PIN, composto da 10 numeri, è ottenuto con il completamento della procedura di abilitazione al servizio;
- per chi è abilitato a Entratel, il Codice PIN, costituito da 8 caratteri alfanumerici, è desumibile dal PINCODE presente nella terza sezione della busta consegnata dall’ufficio all’atto dell’abilitazione al servizio considerando solamente i primi otto caratteri corrispondenti alle posizioni dispari.
CONTROLLO PASSWORD IN FASE DI INSERIMENTO
In fase di inserimento della password è attiva la funzione che ne controlla la correttezza.
Nel momento in cui si inizia a scrivere la password viene visualizzata un’icona nel campo. Se la password impostata non è corretta, cliccando sull’icona, è possibile visualizzare eventuali errori di battitura
e a fianco del campo apparirà una “X” rossa
.Quando la password è impostata, ed è corretta, l’icona
non si vedrà più e a fianco del campo si visualizzerà una ‘spunta verde’
.
CONTROLLO CREDENZIALI
È presente una funzione che permette di verificare tali credenziali che si attiva dal pulsante .
Particolarità soggetto Tipo 01 – Soggetto che invia le proprie dichiarazioni
Una particolarità di questa sezione riguarda gli intermediari di Tipo 01 – Soggetto che invia le proprie dichiarazioni.
In questo caso, infatti, nella maschera CHIAVI ENTRATEL è obbligatorio inserire un check per indicare se il soggetto che si sta inserendo è abilitato ai servizi dell’Agenzia delle Entrate o non è abilitato ad alcun servizio. I check sono alternativi tra loro, quindi se si seleziona ad esempio il check Entratel, i check Fisconline e Soggetto non abilitato non possono essere selezionati.
· Check soggetto abilitato Entratel
Inserendo questo check si indica che il soggetto è abilitato ai servizi Entratel dell’Agenzia delle Entrate. Nella maschera CHIAVI ENTRATEL, grazie alla compilazione guidata, si dovranno indicare tutti i dati utili a questa tipologia di intermediario.
· Check soggetto abilitato Fisconline
Inserendo questo check si indica che il soggetto è abilitato ai servizi Fisconline dell’Agenzia delle Entrate. Nella maschera CHIAVI ENTRATEL, grazie alla compilazione guidata, si dovranno indicare tutti i dati utili a questa tipologia di intermediario.
·Check soggetto non abilitato
Questo check, che può essere indicato solo per soggetti che hanno impostato il check intermediario e non il check incaricato nella tab Intermediari, indica che il soggetto non è abilitato ad alcun servizio dell’Agenzia delle Entrate. Nella maschera CHIAVI ENTRATEL, grazie alla compilazione guidata, si dovranno indicare tutti i dati utili a questa tipologia di intermediario.
NB. Per questa tipologia di intermediari non è possibile creare alcun file telematico. L’impostazione di questo check consente:
- l’accesso alla Console Fiscale, per inviare LIPE ed Esterometro, anche agli utenti che non hanno l’abilitazione ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate;
- l’accesso alla Console fatturazione indicando Nome Utente e Password.
2) Ambiente di sicurezza
Per ambiente di sicurezza si intende il sistema di credenziali di cui ciascun utente deve essere dotato per garantire l’identità di colui che effettua una determinata operazione mediante il servizio Entratel, nonché l’integrità dei dati trasmessi e la loro riservatezza. Senza la generazione dell’ambiente di sicurezza non è possibile utilizzare il canale Entratel per inviare i file contenenti le dichiarazioni dei redditi, versamenti tramite F24 ecc…
In questa sezione deve essere indicato:
- il percorso nel quale è memorizzata la chiave privata (floppy disk o pen-drive USB) rilasciata dall’Agenzia delle Entrate. Tale operazione va effettuata una sola volta in sede di generazione dell’ambiente di sicurezza oppure quando le chiavi raggiungono la data di scadenza prevista;
- la password di protezione della chiave privata creata in fase di generazione dell’ambiente di sicurezza. La password è un codice scelto a piacere (minimo 8 e massimo 20 caratteri) composto da numeri e/o lettere non accentate; devono essere presenti almeno una lettera ed almeno un numero. Essendo nota soltanto all’utente, in caso di smarrimento, non è in alcun modo recuperabile e sarà necessario procedere alla generazione di un nuovo ambiente di sicurezza.
CONTROLLO PASSWORD DI PROTEZIONE DELLA CHIAVE PRIVATA
In fase di inserimento della password è attiva la funzione che ne controlla la correttezza.
Nel momento in cui si inizia a scrivere la password viene visualizzata un’icona nel campo. Se la password impostata non è corretta, cliccando sull’icona, è possibile visualizzare eventuali errori di battitura
e a fianco del campo apparirà una “X” rossa
.
Quando la password è impostata, ed è corretta, l’icona non si vedrà più e a fianco del campo compariranno due icone:
- una ‘spunta verde’
che conferma la correttezza della password
- un’icona
che consente di visualizzare la validità dell’ambiente di sicurezza.
3) Invio tramite incaricato
La sezione è attiva, e quindi obbligatoria, solamente per intermediario Persona fisica con check “Incaricato” impostato nella tab Intermediari. Per intermediario PNF i campi sono grigi disabilitati in quanto la sezione non deve essere compilata.
Cliccando il pulsante si apre l’elenco degli intermediari (Persone non fisiche) incaricanti, presenti nella gestione. Se l’intermediario incaricante non è presente è possibile indicare manualmente nei campi Utente e Codice sede i relativi dati.
Fare doppio click sul rigo per riportare i dati nei campi Utente e Codice sede.
Inoltre, nella tab Intermediari, a fianco del check “Incaricato” è presente l’icona
che permette di visualizzare l’elenco degli intermediari in nome e per conto dei quali opera l’incaricato.
4) Invio esterno senza utilizzo della console fiscale
Con l’impostazione del check in questa sezione è possibile indicare i dati dell’intermediario nel frontespizio delle applicazioni ‘Liquidazione Periodica IVA’ ed ‘Esterometro’ ed inviare i file esternamente senza utilizzare la Console fiscale.
5) Fatturazione elettronica
La sezione deve essere compilata nel caso in cui sia stato impostato come intermediario “l’Intermediario FE”. L’impostazione di questo intermediario consente l’utilizzo della Console fatturazione per l’invio delle fatture elettroniche tramite GBsoftware (vedi Guida Fatturazione Elettronica). Il Nome utente e Password (valori numerici/alfanumerici scelti a piacere dall’utente) saranno richiesti nel momento in cui si accederà alla Console fatturazione (Modulo aggiuntivo – Fatturazione Elettronica)
6) Controlli presenti nella gestione
Dati obbligatori
Se i dati obbligatori non sono stati inseriti, quando si esce dalla maschera, il software segnala i campi obbligatori mancanti di colore rosso e avvisa l’utente con un messaggio. Si può comunque uscire dalla maschera (anche se i dati obbligatori non sono stati inseriti) per dar modo all’utente di reperire gli eventuali dati mancati.
In questo caso, se non sono presenti tutti i dati obbligatori, all’interno della gestione in corrispondenza del pulsante “Chiavi Entratel” l’icona sarà contraddistinta da un simbolo che indica appunto che i dati sono incompleti.
Correlazione con abbina ditte/applicazioni per gli utenti che hanno la Console telematica
Per abbinare un intermediario alla ditta o all’applicazione, nella maschera CHIAVI ENTRATEL, devono essere inseriti tutti i dati obbligatori.
Infatti, se si prova ad abbinare un intermediario per il quale la maschera CHIAVI ENTRATEL è incompleta, il software avverte l’utente con un messaggio.
Nel software è presente un controllo anche quando si va ad indicare l’intermediario nel frontespizio delle dichiarazioni/comunicazioni. Infatti, se non sono stati indicati tutti i dati obbligatori della maschera CHIAVI ENTRATEL, il software non permette di scaricare il codice fiscale dell’intermediario nella sezione “Impegno alla presentazione telematica”.